La nuova collezione di superfici tessili disegnata da Tekla Evelina Severin. Tra nostalgia del passato e voglia di nuovo
La nostalgia per il passato si intreccia con il desiderio di aprirsi al nuovo in Newstalgia, la nuova linea di superfici tessili di Radici disegnata da Tekla Evelina Severin. Una collezione dall’anima vibrante e decisa che riscrive lo stile dei pattern anni ’60 e ’70, giocando con colori e proporzioni, per dare vita a prospettive inaspettate.
“La visione creativa comune a tutti i miei progetti è creare una sorta di ‘Surrealismo quotidiano’, giocando con differenti prospettive, combinazioni di colori e intersecando uno studio sulla dimensione bidimensionale insieme a una percezione tridimensionale. – racconta la designer Tekla Evelina Severin. – Mi sforzo sempre di trovare nuovi dialoghi cromatici combinando tinte simili, tono su tono, o mescolando colori leggeri e frizzanti con quelli più profondi legati alla terra”.
Da questi dialoghi cromatici sono nate 16 nuance che si mescolano tra di loro disegnando 8 pattern – Monogram, Elliptic, Weave, Brick, Net, Snake, Folding e Backgammom – ciascuno proposto in due varianti.
Scopriamoli insieme.
Monogram
La superficie tessile stampata Monogram evoca i monogrammi che spesso identificano i pattern delle maison di alta moda, riproducendo un decoro con lettere o simboli ripetuti. È declinabile nella variante ocra e rosa chiaro e in quella pesca e rosso.
Elliptic
Elliptic richiama la corrente Op Art della fine degli anni ’60, che utilizzava geometrie e colore per suggerire l’illusione di profondità. Il disegno è proposto in una doppia variante: la prima mescola colori caldi come pesca e bordeaux, la seconda alterna due tonalità decise di verde.
Weave
Con le sue fasce regolari che si incontrano, Weave rimanda al mondo del tessile e all’arte dell’intreccio fatto a mano. Come in una trama, la superficie stampata intreccia tradizione e contemporaneità. Disponibile in due varianti cromatiche: pesca, ocra e bordeaux; rosa, verde e arancio.
Brick
Nella superficie tessile Brick la ripetitività costruisce una sequenza quasi ipnotica. La palette cromatica a contrasto unisce da un lato colori come turchese e bordeaux, dall’altro arancio e nero, enfatizzando la forte personalità del disegno.
Net
In Net linee orizzontali e verticali si ripetono in successione, dando forma a un pattern dalla regolarità rassicurante. Diversi parallelepipedi creano una griglia ordinata, donando al disegno modularità e generando un effetto ottico che esalta la profondità. Uno schema ritmico ideale per dare dinamismo alle architetture. Net è proposta in due varianti che mescolano quattro nuance: pesca, beige, verde e bordeaux e marrone, azzurro, beige e nero.
Snake
Il pattern di Snake, con il suo andamento ondulatorio, è composto di linee rette interrotte da uno zig-zag regolare. La texture delle squame e il movimento sinuoso dei serpenti sono rilette in chiave geometrica, creando un’oscillazione ritmata. È presentata in due varianti cromatiche: pesca, bordeaux e verde; arancione, turchese e nero.
Folding
Folding fa pensare ad alcuni dei mondi impossibili di Escher. Il motivo grafico si ripete all’infinito, creando un’illusione prospettica, anche grazie alla combinazione dei colori. Nella prima versione, due tonalità di verde si uniscono al marrone e al nero, nella seconda variante il marrone si combina con il bordeaux, rosso e pesca.
Backgammom
Ispirata alla grafica dell’omonimo gioco da tavola, la moquette Backgammom è contraddistinta da una sequenza di rombi nati dall’incontro tra linee orizzontali e verticali di diverso spessore. La disposizione delle losanghe, insieme alla scelta della palette di colori, richiama un’estetica lontana. Le due varianti proposte sono: ocra, giallo, marrone e bordeaux; rosa, marrone, verde chiaro e scuro.
La collezione Newstalgia ha come supporto la pavimentazione tessile Bloom Back di Radici, una superficie green realizzata con filato Econyl con struttura monocomponente, che unisce un tessuto primario in poliammide a un sottofondo realizzato nello stesso materiale, semplificando il riciclo completo del prodotto alla fine del suo ciclo di vita.