La compagnia svizzera aggiorna il design degli interni della propria flotta di ampio raggio su progetto di un importante studio di design inglese.
Dal 2016 la compagnia svizzera metterà a disposizione della propria clientela, secondo un preciso programma di investimento in qualità e immagine, questo modello “personalizzato” ritenuto strategico per anticipare l’evoluzione del trasporto aereo, affidando il progetto allo studio PriestmanGoode specializzato nel settore della mobilità collettiva.
Due anni di lavoro per un risultato che intende anzitutto distinguersi dalla concorrenza a partire dall’obiettivo primario di esprimere un legame con i valori più tipici della nazione elvetica.
Abbandonati trend e formule convenzionali, si punta ad una raffinata e coerente espressione di identità nazionale quale messaggio di garanzia e qualità rivolto ad ogni tipo di clientela.
Valori e richiami elaborati in modo misurato e consapevole sono rappresentati senza scadere nel plateale: rigore, precisione, qualità, ma anche tradizione e calore, sono condotti alla percezione del fruitore in modo elegante e rassicurante.
Forme rigorose e pulite, soluzioni funzionali ricercate, dotazioni complete ed aggiornate per ogni esigenza operativa o di intrattenimento, materiali e colori scelti con accortezza e in modo coordinato.
Spazi concepiti in modo da ricreare ambienti assimilabili a hall o suite di hotel di lusso – soprattutto per le classi prima e business – che offrono elaborate soluzioni di arredo e dotazioni per le varie modalità d’uso previste: leggere, lavorare, dormire, mangiare, dialogare, ecc.
Dal punto di vista tecnico e funzionale, il progetto è stato sviluppato in stretta collaborazione con la compagnia e con il personale di bordo, nel rispetto delle non semplici condizioni di gestione e sicurezza presenti in questo particolare settore.