Girovagando su internet, mi sono lasciata affascinare dall’installazione artistica che Shiseido ha proposto insieme allo studio di progettazione Wow inc..
L’edificio del famoso brand di cosmetica con sede ha Tokyo è diventato un luogo di esplosione di colori e geometrie, tutte con un unico filo in comune: la neuroscienza.

Il concept

L’idea è stata quella di basarsi sullo studio delle persone, obiettivo centrale del brand. Shiseido vuole comunicare ogni giorno che il proprio lavoro non si basa solo sulla cura della pelle, ma soprattutto sul benessere delle persone.
Ecco che lo studio dei piccoli meccanismi che muovono il corpo ispira la realizzazione di questo accattivante e coinvolgente progetto.

Tutte le stanze che descrivono l’installazione interpretano in maniera artistica la neuroscienza. Il tutto creando esperienze coinvolgenti che risvegliano i sensi presentando la nuova collezione di Shiseido.

Lo sviluppo

Tutta l’installazione si è sviluppata sull’amplificazione del concetto di reti cellulari, esprimendo la bellezza della natura e della complessità umana.
Tre ambienti, Neuro Surge, Interactive Wall e Product Room, accompagnano i visitatori attraverso un percorso che li guida alla scoperta del nuovo prodotto Shiseido.

Nella prima stanza, ben 150 fibre collegate ad apparecchi scorrono su 9 metri di lunghezza. Nella stanza Interactive Wall una superficie tattile manipola delle reti di luce in base a come viene toccato. L’ultima stanza, Product room, si spegne rispetto alle precedenti stanze brillanti: qui viene intensificato il senso del tatto e dell’olfatto, così che i clienti possano provare le creme Shiseido negli espositori.

Con le atmosfere uniche e luminose, l’installazione attira i clienti regalando momenti di pace e riflessioni, lontani dal caos.

L’installazione è stata aperta al pubblico dal 20 novembre all’8 dicembre 2017 nell’edificio Shiseido Ginza a Tokyo.

www.w0w.co.jp

Author

Chiara Gattuso vive a Milano, ma porta nel suo cuore il calore della sua Palermo. Specializzata in Storia dell’Arte e laureata in Disegno Industriale a Palermo e in Design del Prodotto per l’innovazione al Politecnico di Milano, si occupa soprattutto di giovani designer.

Write A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.