Seconda puntata dal Salone della moto di Milano sul settore degli scooter. Le novità e gli aggiornamenti di una parte importante della mobilità a due ruote.
Anche tra gli scooter concorrenza e qualità risultano sempre più elevate. Le Case offrono prodotti dal design molto curato, in alcuni casi eccessivo, con prestazioni e confort di alto livello. Avanza la tipologia delle tre ruote. Le novità più interessanti sono prodotti di 300-400 di cilindrata, non rivolti al solo ambito urbano. Al Salone si è visto anche il primo scooter a quattro ruote, soluzione quantomeno costosa che lascia al momento perplessi.
Peugeot presenta la novità Metropolis, un tre ruote con motore 400 cc a iniezione che, con la maggiore stabilità di questa architettura -iniziata da Piaggio con un certo successo-, punta a una clientela con esigenze di sicurezza di guida. Il disegno complessivo è abbastanza pulito, lo scudo anteriore risulta molto rialzato e lascia intravvedere la meccanica della coppia di ruote, con al centro un innovativa illuminazione led anche per il giorno. Onyx è invece un prototipo sempre tre ruote, con un profilo dal baricentro molto basso e spunti di design complessivo e di dettaglio interessanti.
Kymco presenta il nuovo Xciting 400 cc, modello di punta per la Casa coreana, che ha portato la qualità globale e percepita di tutta la linea a livelli elevati. La sfida è apertamente lanciata ai modelli giapponesi. Il design di questo 400 risulta nel complesso molto filante e proporzionato, soprattutto nella vista laterale. Il frontale paga un eccesso di aggressività, mentre nel primo modello era la parte secondo noi più riuscita. La Casa presenta nelle cilindrate 200-300 cc modelli più compatti e di buon appeal generale: il segreto da non perdere di vista è il rapporto qualità/prezzo.
Piaggio presenta come novità la Vespa 946, già vista a livello di concept alla precedente edizione del Salone. Ma possiamo confermare la sensazione di allora: basta con il retrò! La Casa ci prova da tempo con versioni della Gts in veste anni ‘50, ma che nessuno ha mai comprato: quale marketing quindi suggerisce di insistere? L’esigenze di oggi sono altre, unite a una disponibilità di spesa della clientela sempre più ridotta, che i produttori, in ogni settore per la verità, non sembrano rendersene conto.
Honda presenta la novità Forza 300, un medio dalla linea piacevole e pulita, e prosegue con Integra la moto-scooter presentata due anni fa, e oggi ne propone la versione accessoriata da viaggio. Nonostante il prezzo non proprio contenuto il pubblico sembra apprezzare questa proposta innovativa di scooter con ciclistica e prestazioni dinamiche da moto. Il design risulta pulito ed essenziale seguendo senza fronzoli l’architettura di origine motociclistica. SH si conferma il modello di punta in ambito urbano.
Suzuki aggiorna l’imponente Burgman 650 e propone una nuova versione nella fascia più strategica dei 400. La qualità sempre molto elevata, insieme ai prezzi non certo contenuti, fanno di questi modelli dei mezzi di puro piacere e rappresentanza. Proprio in linea con i tempi che corrono?
Yamaha aggiorna il Tmax incontrastato riferimento del settore, ma con l’aumento di dimensioni e di imponenza delle forme, il rischio è perdere quelle fasce di mercato attente più alla sostanza e alla funzionalità del prodotto. Il resto della gamma dal confortevole Majesty 400 al più pratico Xmax 250 si attesta su elevati livelli di qualità complessiva e di stile.