Impiallacciatura creativa.
Esempi di impiallacciatura creativa ne avevamo già visti tanti. Ma dobbiamo ammettere che quello proposto dallo studio Jeroen Wand è davvero particolare.
Lo studio olandese si pone l’obiettivo di esplorare la parte dinamica e non “ovvia” del design, ricercando forme e tecniche di produzione insolite e alternative.
La collezione “Sarentino Laminated Set” disegnata da Jeroen Wand utilizza infatti l’impiallacciatura in maniera assolutamente non convenzionale.
Il designer ha realizzato una collezione di tavoli e sedie utilizzando in maniera creativa le tecniche tradizionali di impiallacciatura
È partito da una serie di fogli di legno. Di quelli sottili, utilizzati per le più classiche impiallacciature.
Li ha incollati tra di loro e, prima che la colla si solidificasse, li ha pressati in uno stampo, così da ottenere un multistrato compatto e curvato a suo piacimento.
La tecnica deriva dall’antico processo di ebanisteria che utilizza un foglio in legno pregiato per coprire e impreziosire un materiale sottostante i qualità inferiore o dall’aspetto estetico meno “attraente”. In questo caso, invece, l’impiallacciatura diventa il mobile stesso. O meglio, alcune parti di esso, perché le gambe del tavolo e della sedia sono state volutamente lasciate in legno massello ma non impiallacciato.
Il tavolo e le sedie sono stati progettati dallo Studio Jeroen Wand in collaborazione con Connecting Identity e Gasser Tischlerei a Sarentino, un piccolo paese in provincia di Bolzano. Sono stati presentati di recente a New York nell’installazione “the Dutch edition 2017” organizzata da Ventura NY.
Foto: Sam Walravens