La taiwanese Han Gallery si ripropone di tracciare una linea di continuità tra la tradizione artigianale dell’antica Cina e il modus operandi del design contemporaneo. Questa iniziativa ha come risultato nella reinterpretazione di alcuni classici della tradizione orientale come la Plastic Classic Chair, una sedia ispirata alle tradizionali sedie Ming, che però si fonda su un paradosso: lo schienale e i braccioli dal caratteristico design circolare sono quelli della classica sedia Ming, mentre la seduta e le gambe sono quelle della comune sedia di plastica. Le sedie, realizzate in legno di faggio, sono state laccate manualmente con 20 strati sovrapposti, come nell’antica tradizione, ed ognuna di esse costituisce perciò un pezzo unico disponibile in una serie limitata.
Altra collezione da segnalare è la Plastic Ceramics Tabletop, una collezione di oggetti da tavola ispirati a quelli della dinastia cinese Song nelle forme e nei materiali, una pregiata porcellana traslucida detta “a guscio d’uovo”, mentre il pattern “rigato” è quello tipico dei piatti usa e getta in plastica distribuiti negli autogrill di Taiwan.
Entrambi i progetti sono del designer taiwanese Pili Wu.