Un’interessante frontiera del design e dell’architettura contemporanea è il recupero di materiali industriali di scarto, riutilizzati per scopi diversi da quelli che ne avevano ispirato la costruzione. Questo processo, oltre a garantire un notevole risparmio di risorse e costi di produzione, può essere considerato in armonia con uno dei principi ispiratori del design: produrre oggetti capaci di migliorare la vita delle persone adattandosi ai loro bisogni, conservando all’occorrenza un carattere innovativo e imprevedibile. È proprio questa l’idea che ha ispirato il progetto Barrel, ideato da Studiododici, che lo ha presentato all’ultimo Salone del Mobile.
Il concetto è molto semplice: barili di uso industriale recuperati e trasformati in complementi d’arredo su ruote, che diventano vasi da giardino, librerie, puof contenitori adatti per riporre libri, bottiglie e molto altro. I realizzatori hanno scelto un’idea di design sostenibile e un approccio artigianale: ogni pezzo è personalizzabile nei colori e nelle finiture. Ogni prodotto Barrel è costruito in accaio corten o in acciaio verniciato (per gli interni), l’intera collezione è opera di Francesca Cutini. Alcuni pezzi della collezione sono stati firmati dall’artista NIX.