Ida Noemi, norvegese e giovanissima, ama l’aspetto emozionale del design e cerca di dare anche agli oggetti più semplici un tocco sentimentale. Lo ha fatto con Mind the Gap, un funzionale tavolino da ingresso.
“Mind the gap”: attenzione al vuoto. È il monito che ha ispirato la realizzazione e il nome di questo tavolino. Ida, che osserva gli oggetti e i gesti quotidiani, voleva sottolineare quanto sia importante la zona ingresso di una casa. È il primo e l’ultimo spazio che si attraversa quando si entra e si esce, e, probabilmente più di ogni altro, è luogo di gesti di routine. Però rappresenta anche il confine in cui si crea un divario, (un “vuoto”, per usare le parole del monito) tra il mondo privato e quello esterno e in quanto tale merita attenzione. L’essenziale tavolino fa spazio a tutti gli oggetti utili, dalle chiavi alla posta, dal telefono al portafoglio; tutto può essere riposto nelle piccole casette che ricordano l’orizzonte di un tranquillo paesaggio urbano insolitamente montate al contrario. Mind the Gap vuole “far tornare a casa” tutti gli oggetti che tornano a casa con noi, lasciando alle spalle la città e sottolineando il momento di transizione tra una giornata stressante e il piacere di potersi dedicare al relax.