Sappiamo da tempo che il design e la stampa 3D vanno a braccetto, in un connubio che sembra sempre più stretto.
Ma qualche anno anche la moda ha avvicinato le tecniche di stampa 3D creando oggetti di design, o meglio di 3D Fashion, che sarebbe difficile o più probabilmente impossibile realizzare a mano. Un esempio è la clutch Armure proposta da Maison 203 e ideata da Odo Fioravanti.
Interamente realizzata in stampa 3D, la pochette Armure si ispira ai frutti del cipresso, da cui riprende la struttura: piccole pigne sferiche caratterizzate da un’anima nascosta, sulla quale le scaglie rialzate sembrano galleggiare, come placche di un’armatura lignea separate da sottili interstizi.
Proprio come la pigna del cipresso, Armure assume la forma perfetta di un guscio, grazie alla sua chiusura a calamita completamente mimetizzata nella struttura.
“I due layer sovrapposti creano un effetto di profondità” racconta il designer “e la clutch risulta rinforzata da questa gentile armatura elastica, una specie di esoscheletro reso possibile dalla versatilità della stampa 3D.”
Questo sguardo convenzionale del designer sulla natura si è trasformato in un’intuizione progettuale, un oggetto di 3D Fashion che mescola forme geometriche ed organiche tra realizzazione tecnologica e ispirazione naturale. Una catenella completa la borsetta, permettendo di poterla portare anche a tracolla.
Armure è disponibile in quattro colori: nero, rosa cipria, bordeaux e blu notte e sarà presto disponibile anche online sul sito di Maison 203.