Fui è una collezione di arredi insolita, composta da svariate piastrelle che accolgono gli oggetti e li integrano con l’arredo.
Perché tutto quello che usiamo deve semplicemente essere messo sopra le superfici? Perché non si può studiare una soluzione diversa?
Beh, questa è l’idea del giovane designer Giorgio Checco, che presenta durante il Salone Satellite 2017 questa soluzione dal design davvero differente.
Il concetto chiave è chiaro: la modularità e la personalizzazione, che permettono all’utente di poter personalizzare i propri spazi a seconda delle proprie esigenze.
Il designer ha voluto fornire due strutture base che guidano alla personalizzazione: una libreria, una scrivania e un piccolo tavolino basso, adatti per qualsiasi spazio e necessità di organizzazione.
Tutti e tre gli arredi possono essere organizzati con qualsiasi modulo, ognuno con una funzione precisa, e alimentato da una base a induzione.
Le piastrelle funzionali propongono un vero e proprio organizer, sviluppandosi in una forma a vaso, uno per la luce, uno come speaker e base di ricarica per smartphone, uno come contenitore, e uno come presa.
È possibile muovere i diversi moduli a seconda del proprio piacimento, senza vincoli e senza problemi di cavi elettrici.
Un concetto completamente nuovo di arredo, che nasce da una raffinata scelta stilistica e da un nuovo scenario del vivere quotidiano.
Conosciamo il designer
Giorgio Checco è un giovane designer, nato Modena e trasferitosi a Milano per studiare Product Design presso la NABA, laureandosi nel 2016 con il progetto Fui Collection.
Durante il percorso universitario, apre con il suo collega Lorenzo Ronzoni lo studio e laboratorio Cheròdesign.
Nel corso del processo creativo, Giorgio cerca di trarre ispirazione dalla vita di tutti i giorni attraverso una costante ricerca e osservazione, indagare nuovi bisogni e curare ogni singolo dettaglio sta alla base del suo metodo progettuale.
www.giorgiochecco.com