Renault Frendzy. Una concept a doppia vocazione per anticipare la nuova Kangoo: elettrica, monovolume e tuttofare.
Il rinnovamento della casa francese procede con la continua presentazione di nuove concept, che anticipano linee e soluzioni dei futuri modelli di serie. Dopo utilitarie e sportive, tutte previste a trazione elettrica, tocca adesso a un veicolo compatto di 4,1 metri che unisce soluzioni da familiare, monovolume e furgoncino da lavoro. Sotto il segno della nuova direzione stilistica di Laurens van den Acker.
La Renault, è al momento tra le case europee, una di quelle con il design meno convincente ed emozionante. Gli attuali prodotti, per linea esterna e design degli interni, non esprimono se non un livello medio di qualità e di immagine complessiva del prodotto, con conseguente residua capacità di attrazione della clientela. Mentre il design, soprattutto in questo settore, si conferma la variabile strategica per l’affermarsi di un modello e della sua originalità rispetto alla concorrenza, dandosi per scontato che prestazioni, affidabilità, sicurezza, siano attestate su standard competitivi. Dai tempi della direzione di Patrick Le Quément, non si sono visti risultati degni di nota, ma l’arrivo di Laurens van den Acker e l’uscita di varie concept a sua firma (Zoe, R Space, Captur, DeZir), lasciano intravedere un corso innovativo, di cui aspettiamo di valutare gli effetti nella produzione di serie.
Questa Frendzy mostra oltre a un nuovo linguaggio, a partire dalla nuova configurazione del frontale, originali soluzioni funzionali, come la disposizione asimmetrica delle portiere posteriori, sul lato destro ad anta controvento e sul lato sinistro scorrevole. Il veicolo si propone per impiego professionale o familiare con soluzioni dedicate, come la possibilità di apporre schermi per la comunicazione commerciale, o come i sensori nelle aperture di carico in grado di rilevare i codici dei colli da trasportare. Un tablet BlackBarry è integrato nella plancia, sia per funzioni di lavoro che di infoteinment. La trazione è garantita da un motore elettrico da 60 cv alimentato da batterie al litio, per una velocità di punta di 130 km/h. Sono state addirittura previste due “colonne sonore” per la diffusione di rumori di viaggio, distinte per la versione da lavoro e da famiglia.
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Carina!