Il prestigioso premio ideato da Gio Ponti compie 70 anni. Ecco tutti i premi assegnati.
Parsimonia di materia e componenti, ricerca di soluzioni flessibili e multifunzionali, applicazione di tecnologie avanzate. Sono questi alcuni degli aspetti che caratterizzano i progetti vincitori del Compasso d’Oro ADI 2024, il prestigioso riconoscimento di design ideato da Gio Ponti, che è arrivato quest’anno a spegnere 70 candeline. Un’edizione particolarmente importante, dunque, che il 20 giugno ha visto 20 prodotti premiati e 39 Menzioni d’Onore, a cui si sono aggiunti i Compassi d’Oro alla carriera e i premi per la Targa Giovani, il riconoscimento riservato ai progetti degli studenti delle università di design italiane.
Risultato di un percorso della durata di due anni che parte dalla panoramica annuale dell’ADI Design Index, condotta regione per regione, il premio Compasso d’Oro è stato attribuito quest’anno da una giuria composta da Maria Cristina Didero, autrice e curatrice indipendente; Luciano Galimberti, designer e presidente ADI; Francisco Gómez Paz, designer; Renata Cristina Mazzantini, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma; Toshiyuki Kita, designer e Ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka.
Ecco i vincitori del Premio Compasso d’Oro.
Acea Waidy® Management System
Azienda: Acea
Design: Tangity – Part of NTT DATA Design Network
Tipologia: Servizi
ANIMA
Design: Davide Groppi e Giorgio Rava
Azienda: Davide Groppi Design
Tipologia: Apparecchi di illuminazione
ARIA
Design: Goood
Azienda: Optimares
Tipologia: Sistema di seduta per aerei
ATTITUDE
Design: Daniele Martelli
Azienda: Cooperativa Ceramica d’Imola
Tipologia: Rivestimenti
BIGA
Design: Studio Marco Zito
Azienda: Lym
Tipologia: Apparecchi di illuminazione
CELLIA
Design: Progetto CMR
Azienda: Focchi
Tipologia: Rivestimenti
COSTUME
Design: Stefan Diez
Azienda: Magis
Tipologia: Arredi e complementi per la casa
EMSI
Design: Flavio Augusto Gentile
Azienda: REA
Tipologia: Prodotti per il lavoro
FARFALLINA
Design: Álvaro Siza
Azienda: Sozzi Arredamenti
Tipologia: Arredi e complementi per la casa
FERRARI PUROSANGUE
Design: Flavio Manzoni, Ferrari Design
Azienda: Ferrari
Tipologia: Automobili
FIGAROQUA FIGAROLÀ
Design: Paolo Rizzatto, marionanni
Azienda: Viabizzuno
Tipologia: Apparecchi di illuminazione
GLOVE ECO
Design: Cristian Ardissono
Azienda: Diadora Utility
Tipologia: Prodotti per il lavoro
LHOV
Design: Fabrizio Crisà
Azienda: Elica
Tipologia: Arredi e accessori per la cucina
MRX
Design: Marco Acerbis
Azienda: Talenti
Tipologia: Arredi e complementi per la casa
MUSEO D’ARTE, FONDAZIONE LUIGI ROVATI
Design: Mario Cucinella Architects
Azienda: Fondazione Luigi Rovati
Tipologia: Musei
OMNIAGV
Design: Ilario De Vincenzo
Azienda: Tesar Automation
Tipologia: Macchine e componenti per l’industria
ÖSSUR POWER KNEE
Design: Design Group Italia
Azienda: Össur R&D Team
Tipologia: Attrezzature mediche e ospedaliere
RIDE ON COLORS – Misano World Circuit Marco Simoncelli
Design: Aldo Drudi
Azienda: Santa Monica
Tipologia: Sistemi di comunicazione e brand identity
SP110
Design: Zuccon International Project (exterior design), Lissoni & Partners (interior design), Tilli Antonelli (supervisor)
Azienda: Sanlorenzo
Tipologia: Imbarcazioni
ZA:ZA
Design: Zaven
Azienda: Zanotta
Tipologia: Arredi e complementi per la casa
Tra le 39 Menzioni d’Onore, ricordiamo invece il pianoforte Nemo disegnato da Lorenzo Palmeri per Zanta Pianoforti, il brand Orografie di Giorgia Bartolini con la direzione artistica di Vincenzo Castellana, la porta Entre-Deux firmata da Alfonso Femia per Albed, il rivestimento Spaghetti progettato da Elisa Ossino per Salvatori, la sedia Taco di Alessandro Stabile per laCividina, il divano Esosoft disegnato da Antonio Citterio per Cassina, il soffione doccia Groove di Odo Fioravanti per Alpi.
Gli oggetti premiati e quelli che hanno ottenuto la Menzione d’Onore entreranno tutti nella Collezione Compasso d’Oro, esposta in permanenza all’ADI Design Museum. Mentre la mostra allestita all’ADI Design Museum, che resterà aperta fino al 16 settembre 2024, presenta al pubblico 174 tra i prodotti di questa edizione del premio.
I Compassi d’Oro alla Carriera e la Targa Giovani
I Compassi d’Oro alla carriera sono stati assegnati a 9 personalità italiane e a 2 internazionali che si sono distinte nel mondo del design: Paola Antonelli, Umberto Cassina, Anna Ferrino, Roberto Gavazzi, Piero Lissoni, Francesca Planeta, Maurizio Riva, Paolo Rizzatto, Roberto Ziliani, e Tadao Ando e Rai Kawakubo.
Per celebrare i 70 anni di storia del Compasso d’Oro, i premi ai prodotti long seller sono invece andati a 3 progetti di Gio Ponti: la Superleggera, la Collezione Blu Ponti e la poltrona D.154.2.
I premi per la Targa Giovani sono stati assegnati a:
Demetra, innestatrice per piante da frutto
Studente: Andrea Ceschin
Università: ISIA Roma Design, Sede di Pordenone
Estate
Studenti: Luca Costa, Stefania Russo
Università: Università degli Studi di Palermo
Laccio
Studente: Irene Ferrari
Università: Accademia di Belle Arti di Bologna
Il Compasso d’Oro Internazionale e le Targhe Speciali
In occasione della cerimonia di premiazione, ADI ha presentato anche una novità: il lancio di un’edizione internazionale in partnership con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka. Un’edizione pensata per presentare a livello mondiale i principi di qualità del design e di responsabilità sociale che hanno consolidato in 70 anni di storia il valore del Compasso d’Oro, sviluppando attraverso il design il tema centrale dell’Expo 2025: “Progettare la società futura per le nostre vite”.
Inoltre, quest’anno sono state ricordate alcune figure recentemente scomparse, con la consegna di una targa speciale. Il riconoscimento è andato a Manlio Armellini, scomparso nel 2020, che con FederlegnoArredo fu tra i creatori e i promotori del Salone del Mobile di Milano, e ai designer Gaetano Pesce e Italo Rota, entrambi scomparsi nell’aprile di quest’anno.