Si chiama PPC, che sta per Pin, Peg e Clip, la nuova collezione di accessory in ottone lucido disegnata dai giovani berlinesi dello studio Llot Llov. Una collezione “Out of the Ordinary” composta da tre oggetti di uso quotidiano reinterpretati e rivestiti di fresco. Tre oggetti funzionali solitamente tenuti nascosti che grazie all’attenzione dei designer riacquistano il loro fascino dimenticato. Clip è la vecchia staffa per cavi elettrici, un tempo relegate sui battiscopa per diventare invisibili, oggi protagonisti delle nostre connessioni. Le staffe si allineano lungo il cavo come piccole perle di una collana, come anelli dorati che lo ingioiellano.
Peg è la tradizionale molletta da bucato, che diventa accessorio da scrivania, come fermacarte o come clip per le banconote, o ancora per sigillare sacchetti e scatole in cucina… e perché no?, come spilla da mettere sul bavero. Infine Pin, la puntina rimovibile che serve per fissure biglietti sui pannelli e sulle pareti. Nella sua veste dorata, diventa perfetta per per appendere stampe d’arte o di alta qualità.
Ph: Ender Suenni