Ebbene sì, Kiri è una libreria, e non la versione gigante del gioco shangai.

Tanti grandi bastoncini in legno che come in una cascata, si incastrano tra di loro. Sembra proprio che mentre una costruzione complicata stava per crollare, è stata fatta una fotografia che ha bloccato il momento e ha dato vita a un’originale complemento d’arredo.

Ma tra un bastoncino e l’altro, si incastrano travi in legno che danno funzionalità a questo grande gioco scenografico.

Kiri non ha una forma ben precisa, nasce solo da giochi ottici, tra elementi che appaiono e scompaiono, si nascondono l’uno dietro l’altro.

L’impronta è chiaramente giapponese: raffigura una grande e confusa nebbia, che fa intravedere i piccoli oggetti che l’attraversano.

D’altronde Kiri significa proprio nebbia!

L’idea nasce da un gruppo di designer e artigiani, Pivoto, con sede a Kyoto e a Tokyo.

www.pivoto.info

Author

Chiara Gattuso vive a Milano, ma porta nel suo cuore il calore della sua Palermo. Specializzata in Storia dell’Arte e laureata in Disegno Industriale a Palermo e in Design del Prodotto per l’innovazione al Politecnico di Milano, si occupa soprattutto di giovani designer.

Write A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.