Dopo aver segnalato il giovane design delle Filippine e di Singapore, il nostro viaggio in Oriente continua con la Corea. Il design coreano già da qualche tempo si sta facendo notare per la sua alta qualità, per la particolare attenzioneva verso l’innovazione, la sostenibilità e gli studi sul comportamento delle persone, oltre che per la sapiente combinazione di materiali naturali e dell’artigianato tradizionale con le tecniche di produzione più all’avanguardia.

Abbiamo avuto la possibilità e la fortuna di conoscere le belle mostre collettive di designer della Repubblica Coreana nelle principali fiere europee, da Milano a Londra, e possiamo dire che ci hanno particolarmente colpiti.

Design Street ha parlato spesso di singoli designer coreani, ma oggi vogliamo darvi una panoramica tratta dall’esposizione “Corea Design”, organizzata dall’Istituto Corea della promozione del design (avremo mai in Italia un organismo simile?) in occasione dell’ultimo Design Festival londinese.

La mostra presentava al pubblico 15 dei più brillanti giovani designer coreani, selezionati e portati in giro per il mondo col sostegno governativo (ancora invidia!). Tra questi, i quadri con serigrafie fosforescenti di 601BISANG, lo studio di design artiZAC (Chul YEO e Myeong Seog SHIN) che usa un linguaggio architettonico per la progettazione di mobili in legno, gli accessori per la casa ispirati alla tradizionale artigianato coreano di Beeeen Company.

Passando per le lampade a sfera in ceramica traslucida del ceramicstudio ‘Mee’, i mobili che dialogano con la tradizione di Daam-So e quelli in fibra di carbonio del più noto architetto e designer Il Hoon Roh, di cui abbiamo già parlato su Design Street.

Ancora, le tazze ecofriendly in materiale biodegradabile di Ecojun (realizzate con mais+polvere di caffè), i prodotti di campeggio, come la Petrous Zipper Chair, ispirati alla vita delle tribù nomadi progettati dallo studio di design industriale IN R & D Center o gli ironici sgabelli-contenitori di Koon Design.

I sistemi di illuminazione integrati a basso consumo di Lightgreen concept, o le suggestive lampade in ceramica ecosostenibile traforata, prive di qualsiasi tipo di componente chimico o gli accessori da cucina magnetici di Quantumby Inc, pratici perché progettati studiando i bisogni e i comportamenti degli utenti.

Passando per Cresia, il sistema fai da te di storage modulare in legno di betulla proveniente da fonti sostenibili e finito con vernice eco-friendly, con sistema di giunzione one-touch e knock-down, disegnato dallo studio Stereotype, e per le fantastiche posate sensoriali dello Studio Jinhyun Jeon, che vi abbiamo già raccontato in un post recente, o il paralume che cambia d’abito, proposto dallo studio YdesignY, fondato da Hyeeun Yang.

Aspettiamo con gran curiosità di vedere le prossime novità coreane al Salone del mobile 2015…

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Design Street seleziona e racconta ogni giorno le idee più innovative e i migliori prodotti di design da tutto il mondo. Design Street è considerato uno dei più autorevoli blog indipendenti dedicati al design contemporaneo. Design Street ha vinto per ben 2 volte il premio "Best Design Media": nel 2017 e nel 2020.

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