Il Hoon Roh è il designer che ha creato una collezione di tavoli ispirandosi alle forme della natura, ma anche ai processi di produzione naturale, seguendo quella che viene definita la tecnica del Self Form Finding utilizzata anche da Antonio Gaudí, Buckminster Fuller e Frei Otto.

I processi naturali che portano alla formazione degli aggregati di cellule umane, o a quella degli alveari creati dalle api, sono stati modello di eleganza ed efficienza per il designer, il quale ha cercato di pensare a una tecnica produttiva che replicasse quella alla base delle creazioni della natura. L’idea di Il Hoon Roh è quella di lasciare che un materiale assuma da solo una certa forma, senza che venga forzato o spinto verso un disegno prestabilito. Così, estendendo una lastra di alluminio (riciclato!) e seguendo le sue inclinazioni, si finisce con l’andare a rifinire manualmente un disegno dai tratti geometrici ma perfettamente naturali che non era stato affatto prestabilito. Questi disegni di volta in volta unici possono poi essere riprodotti in serie grazie ad altri processi di lavorazione, decisamente più tradizionali: per esempio con lo stampaggio a iniezione o con lo stampaggio rotazionale, e c’è anche la possibilità di usare la plastica riciclata come materiale sostitutivo dell’alluminio e del bronzo.

La tecnica di produzione di Il Hoon Roh, per quanto voglia seguire i processi naturali, è in realtà molto complessa e avanzata, tanto da aver avuto bisogno del supporto di biologi, architetti e ingegneri.

Come risultato abbiamo tre tavoli che di naturale hanno anche i disegni dei “buchi” superficiali, (coperti da lastre di vetro per rendere il piano utilizzabile): ricordano quelli creati da pioggia, venti e grandine sulle foglie. Insomma, tutto è ispirato alla geometria della natura.

www.ilhoon.com

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2 Comments

  1. Insomma…. Cosa hanno fatto in fondo questi? il design coi buchi? L’Emmental è design?

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